ABSTRACT

La data del 18 settembre 1693, quando il Vivaldi fu ammesso alla tonsura, comunemente viene presa corne la prima documentazione del suo avvio al sacerdozio, ma taie data deve anticiparsi al 17 giugno dello stesso anno, quando, in riferimento a precise disposizioni canoniche, presso la Curia Patriarcale di Venezia, furono escussi due testimoni per la prova della legittimità dei natali dell’aspirante al sacerdozio e la buona fama dello stesso. Il documento è il seguente:

Die 17 Junii 1693

Coram etc. comparait Antonius Vivaldi, et institit se admitti ad probandum articulum infrascriptum, videlicet:

Ch’Antonio battezzato in S. Giovanni in Bragora li 6 maggio 1678, come per fede, è figlio nato di legittimo matrimonio di Giovanni Battista Vivaldi, et di Camilla sua consorte, sono persone honorate, et lui di buona vita, fama, et costumi; et prout etc.

Obtinuit etc. Testes.

Die dicta

Antonius Gandulphi filius Hieronimi, venetus, annorum 48, de paroecia S. Martini (barbier) prout testis inductus, citatus, monitus et iuratus, prout tactis Evangeliis.

Interrogatus, et monitus, respondit: È vero che tra Giovanni Battista Vivaldi, et Camilla sua consorte, è seguito legittimo matrimonio, et lo so perché io sono stato presente al medemo, et da tutti sono tenuti per tali. Hanno sempre habitato assieme, et nel tempo della loro habitatione è nato il detto Antonio, dalli medemi allevato, et educato per tale; sono persone honorate, et lui di buona vita, fama, e costumi.

Ad generalia recte respondit, relecta confirmavit et subscripsit

Antonio Gandolfi

Die dicta

Paulus a fabris, venetus, annorum 46, de paroecia S. loannis in Bragora (zavatter), prout testis inductus, citatus, monitus et iuratus, prout etc.

Interrogatus et monitus respondit: È vero che tra Giovanni Battista Vivaldi, et Camilla, sua consorte, è seguito legittimo matrimonio, et lo so per esser stato presente, et da tutti sono tenuti per tali. Hanno sempre habitato assieme, et nel tempo della loro habitatione è nato il detto Antonio, dalli medemi allevato, et educato per tale; sono persone honorate, et lui di buona vita, fama, et costumi.

Ad generalia recte respondit, relecta confirmavit, et subsignavit

io Pavolo Afabris

Celebratum fuit matrimonium inter suprascriptos in Ecclesia S. Joanni in Bragora, sub die 11 Junii 1676, prout ex attestatione. 1