ABSTRACT

Per una serie di circostanze, le fonti medievali di pellegrinaggio risultano alquanto laconiche riguardo ai fatti artistici di Terra Santa. Gli Itineraria, notoriamente, focalizzano l’attenzione sul tragitto – assi viari, imbarchi e rotte marittime – e sui percorsi urbani che collegavano i santuari della Città Santa. Nelle Descriptiones i cronisti si aprono più volentieri agli spunti personali, e non mancano, passando in rassegna i monumenti, di soffermarsi sulla loro antichità, sulla frequentazione dei fedeli e sulle reliquie venerate all’interno. In alcuni casi appaiono anche brevi note sulla loro conformazione architettonica, ma molto di rado, purtroppo, si fa cenno alle decorazioni pittoriche.