ABSTRACT

La riscoperta dell’antico nel Rinascimento ha una doppia valenza riguardo al teatro: da una parte, i testi dei drammaturghi antichi incitano gli autori contemporanei all’imitazione della loro forma (divisione in atti) e dei loro temi; dall’altra, nelle edizioni a stampa, le note che commentano i testi e le pièces liminaires che li introducono, iniziano a provocare una riflessione sul fenomeno teatrale nell’antichità. Le immagini presenti sulle edizioni illustrate di Terenzio, Plauto, Seneca, rivestono un ruolo non secondario nel costituirsi di un’idea, di una rappresentazione del teatro antico in età moderna. E’ questa idea che vogliamo prendere in considerazione, questa immagine mentale del teatro antico che inizia a precisarsi in epoca rinascimentale, e che influenzerà in senso teorico, la storiografia del teatro ed in senso applicato, i tentativi accademici di teatro all’antica.