ABSTRACT

This paper considers the differential placements of social actors in the contemporary English university, as practices consistent with neoliberal ideologies become increasingly influential. It uses Layder’s theory of ‘social domains’ and the first-hand experiences of the author to explore how the options available – to students, those on precarious conditions of employment, and those occupying more influential roles in the institution – change in relation to alterations in structured social relations. Examples are provided of interventions by people opposed to both the rhetoric and the reality of developments in the sector, and reasons for their limited effectiveness are also discussed.

Questo articolo considera le differenti posizioni dei cosiddetti attori sociali nella università inglese contemporanea, con l’aumentare della influenza delle pratiche coerenti con le ideologie neo-liberaliste. La teoria dei ‘domini sociali’ di Layder – che collega le esperienze quotidiane degli individui con il possesso e la distribuzione di risorse culturali e materiali in tutto il sistema sociale –viene utilizzata al fine di dimostrare come un cambiamento graduale delle posizioni di vari partecipanti (intesi come agenti) nell’ambito della istruzione superiore sia da considerarsi come l’effetto della influenza crescente del neoliberalismo. Il significato di categorie come ‘studente’ o Accademico’, in precedenza considerati immutabili, stanno attualmente cambiando in modi che non sono solo riconducibili alle intenzioni degli individui che in precedenza o che attualmente occupano questi ruoli. Usando le esperienze dirette dell’autore, l’articolo esplora come le opzioni disponibili cambiano in relazione alle alterazioni delle strutturate relazioni sociali tra studenti, di quelli in condizioni precarie di occupazione e di quelli che occupano ruoli più influenti nell’ istituzione.

Esempi di interventi da parte di individui contrari alla retorica e alla realtà degli sviluppi nel settore sono forniti, cosi come vengono discusse le ragioni della loro limitata efficacia.